
Ieri sera a Pozzolo Formigaro, su iniziativa del comitato locale, è stata scritta una nuova pagina di resistenza alla costruzione del Terzo Valico. Centouno No Tav – Terzo Valico sono diventati proprietari di un terreno interessato dalla costruzione della grande opera. Centouno proprietari che avranno tutto il diritto di essere convocati nel momento in cui il terreno dovesse essere espropriato, centouno proprietari che avranno il diritto di assistere in primissima fila a una nuova pagina di resistenza del movimento agli espropri e all’apertura dei cantieri del Terzo Valico.
In un clima festoso, ieri sera è andato in scena l’atto con cui un contadino ha venduto la nuda proprietà del terreno ai 101 No Tav, atto che è durato circa due ore vista la complessità dell’operazione.
Il terreno continuerà ad essere coltivato, perchè la terra è fatta per questo, non per essere attraversata da chilometri di strada ferrata del tutto inutili alle comunità locali e nocivi per la salute.
L’iniziativa è stata liberamente ispirata a quanto è avvenuto più volte in Valsusa ad opera del Movimento No Tav con l’iniziativa denominata “Compra un posto in prima fila”.
Ancora una volta dalla valle alpina piemontese arriva un’indicazione utile per la lotta contro la costruzione del Terzo Valico.
Ancora una volta è stata scritta collettivamente dalla carica dei 101 No Tav – Terzo Valico una nuova pagina di resistenza alla costruzione della grande opera inutile.