Sabato 10 marzo vi aspettiamo al Laboratorio Sociale in via Piave 63 per la rappresentazione di “Fascisti su Tinder”, il nuovo spettacolo del comico romano Daniele Fabbri.
“Sappiamo ancora distinguere il confine tra serio e faceto? Siamo in grado di capire quando c’è un vero allarme sociale e quando sono solo polemiche per far piangere il web?
È giusto che un 35enne torni single dopo 7 anni e tenti di rimorchiare le milf su Tinder parlando di Pasolini e Che Guevara? Perché comunque, con Pasolini e Che Guevara, ancora si scopa!
E invece, col Duce, si scopa?”
Sono queste alcune delle domande che l’attore si pone nel suo ottavo monologo satirico. Lo spettacolo racconta il conflitto di un 35enne che, appena tornato single dopo una relazione importante, si trova in bilico tra il volersi concedere una seconda adolescenza a colpi di sesso libertino, serie tv, videogiochi e spensieratezza, e il richiamo dell’età adulta che spinge a una presa di coscienza sulla politica, la società, i cambiamenti del mondo che ci circonda.
Daniele Fabbri, classe 1982, è un pioniere della stand up comedy in Italia. Scrittore satirico e fumettista, oltre che attore e autore per il teatro e la televisione, è balzato agli onori delle cronache nel 2016, quando è stato pubblicato il fumetto “Quando c’era LVI”.
Lo spettacolo inizia alle 21.00. Il costo dell’ingresso è di 5 euro.