Pretendiamo un mondo diverso, a partire dalle nostre scuole. Quest’ultime necessitano di nuovi investimenti e di una riforma strutturale che le renda accessibili a tutti e a tutte. Pretendiamo, inoltre, l’abrogazione della “riforma Gelmini” che in sordina sta entrando a pieno regime nei nostri istituti comportando un drastico taglio delle ore di insegnamento, la diminuzione delle cattedre e dei laboratori negli Istituti tecnici e professionali, con il conseguente sovraffollamento delle aule. Ed infine la ciliegina sulla torta che sta rendendo impraticabile il percorso formativo di molti studenti: il riordinamento dei licei in sei corsi. Vogliamo che lo Stato smetta di finanziare opere inutili e che danneggiano l’ambiente e la salute delle persone come i treni ad alta velocità(TAV) ai quali si oppongono decine di migliaia di persone, a partire dalla Val Susa, fino ad arrivare al Piemonte e alla Liguria dove moltissime persone hanno deciso di opporsi al Terzo Valico. Le nostre scuole cadono a pezzi e intanto i soldi pubblici vengono sprecati e investiti in guerre travestite da missioni di pace. Come sta accadendo in questi giorni in Siria dove fino ad ora sono state contate oltre 200.000 vittime fra i civili. Lottare per una scuola diversa significa lottare anche per un Paese diverso e per un mondo diverso!
In vista della giornata di mobilitazione studentesca nazionale dell’11 ottobre… ASSEMBLEA STUDENTESCA Giovedì 3 ottobre ore 15.30 @ IIS Volta, AL
STUDENTI IN MOVIMENTO
per info:
Ahmed (Volta) 3427447079
Davide (Saluzzo) 3384781039
Alberto (Vinci) 3209476925
Federico (Scientifico) 3299555983
Roberto (Fermi) 3283297773
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