
Numerosi sono stati i partiti e i personaggi politici che in questi anni hanno favorito l’avanzare dei lavori del Terzo Valico sotto diversi aspetti; una voragine in cui centinaia di milioni di euro pubblici continuano ad essere versati a danno dei servizi di base per tutti, dell’ambiente e della qualità della vita delle popolazioni residenti sui territori interessati dai cantieri, dalle cave e dalle vie di transito dei mezzi pesanti; un’opera i cui benefici, se mai venisse completata, restano tuttora assolutamente vaghi e aleatori.
Alcuni di questi politicanti una carriera se la vanno così costruendo sulla pelle della collettività. Altri semplicemente preferiscono con ignavia non rischiare la propria faccia in opposizione a quella potente congrega paramafiosa che si muove sotto la sigla del TAV-Terzo Valico. Chi ha attivamente favorito le operazioni di esproprio di case e terreni, anche in modo sfacciatamente illegale, oppure oliandole con soldi pubblici, chi ha votato a tutti i livelli amministrativi norme atte a fluidificare la macchina di Cociv, chi gli ha concesso spazi pubblici sparsi dove stoccare lo smarino e il resto del materiale necessario alle opere, chi ha millantato controlli sulle lavorazioni e sulle ditte a tutela dell’ambiente e della salute pubblica senza poi destinare né le risorse materiali né la volontà politica in questo senso, chi semplicemente ha fatto propaganda a favore delle Grandi Opere, noi non lo dimentichiamo.
Invitiamo tutti gli elettori a non dimenticarsene nè ora nè mai, quando saranno chiamati a
dare il loro voto a qualcuno.
VALPOLCEVERA E VALVERDE NO TAV TERZO VALICO