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Terzo Valico, presidio no tav a Pontedecimo davanti all’esproprio “contestato”

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Una cinquantina gli attivisti presenti. Nessuna traccia del cociv

di Katia Bonchi da genova24.it

Genova. Presidio del movimento no tav questa mattina a Pontedecimo in via Coni Zugna davanti al terreno che secondo il Cociv sarebbe già stato regolarmente espropriato mentre secondo il movimento no tav no. Ieri i comitati che partecipano al coordinamento hanno indetto un presidio, cominciato alle 6.30 di questa mattina, in seguito a notizie secondo le quali il Cociv questa mattina avrebbe effettivamente espropriato il terreno.

Una cinquantina gli attivisti presenti, ma del Cociv fino ad ora nessuna traccia. Il 18 febbraio un centinaio di notav avevano partecipato al presidio pacifico per difendere lo stesso terreno e, secondo fonti del movimento, il Cociv non si era avvicinato al terreno. In serata però il consorzio per il terzo valico ferroviario aveva inviato una nota stampa in cui spiegava che “l’immissione in possesso, effettuata in zona Pontedecimo via Coni Zugna 1, è legittima in quanto esperita secondo quanto previsto dal Testo Unico Espropri DPR 327/20011 e s.m.i. e si è conclusa con successo”.

La replica del movimento no tav non si era fatta attendere: “Cociv mente spudoratamente e se non è così mostri le carte dell’esproprio. Senza quelle, con lo stesso metro, potremmo affermare di aver espropriato noi la sede Cociv in via Renata Bianchi e che da domani mattina procederemo con la demolizione”.