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Giovedì 16 ottobre presidio al tribunale di Alessandria in solidarietà a Claudio

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Colpevoli di difendere la nostra terra dalla distruzione del Terzo Valico
Giovedì 16 Ottobre ore 11 presidio davanti al Tribunale di Alessandria per l’inizio di un processo a carico di Claudio

Da molti mesi è negata a Claudio la possibilità di recarsi in tutti i territori interessati dalla realizzazione del Terzo Valico a seguito del foglio di via dai Comuni liguri e della misura cautelare del divieto di dimora e transito per tutti i Comuni piemontesi. Il 16 ottobre si svolgerà un’udienza davanti al Giudice per le Indagini Preliminari che dovrà decidere se rinviarlo a giudizio per un’iniziativa di lotta al cantiere del Terzo Valico della Pieve di Novi Ligure. Una delle tante azioni che hanno visto il movimento impegnato a contrastare la realizzazione dell’opera e per cui gli sono state date le misure cautelari.

Claudio ha scelto tanto tempo fa che il suo posto, in questa società sempre più dominata dal pensiero unico, fosse in basso a sinistra, in difesa della propria terra senza mediazioni e compromessi; lo ha scelto con la consapevolezza e la serenità che contraddistingue chi da sempre lotta perché il mondo possa diventare un luogo più giusto.

Le misure cautelari a cui è soggetto, oltre a negargli l’agibilità politica sui territori – che si tratti di un’assemblea pubblica, di una giornata di festa o della partecipazione a un Consiglio Comunale – gli negano anche la possibilità di muoversi e di poter anche solo passare un pomeriggio a casa dei suoi genitori senza preventiva autorizzazione del Giudice.

Il movimento e la comunità di Arquata avevano immediatamente preso posizione e in pochissimo tempo si erano raccolte più di mille firme che sottoscrivevano un documento in cui si chiedeva il ritiro immediato delle misure cautelari e si sottolineava quanta e quale enormità vi fosse in esse. Davanti al fallimento della politica che non ha saputo convincere i territori dell’utilità dell’opera si cerca attraverso misure cautelari, fogli di via, avvisi orali, avvisi di garanzia e processi di fermare un movimento che da quasi tre anni è in strada e passo dopo passo costruisce momenti di lotta vedendo crescere  giorno dopo giorno partecipazione e consenso.

Giovedì 16 ottobre a partire dalle ore 11 scendiamo in strada per rinnovare la nostra solidarietà a Claudio e ribadire ancora una volta la contrarietà alla realizzazione del Terzo Valico con un presidio che si svolgerà davanti al Tribunale di Alessandria in corso Crimea 81.

Invitiamo tutti a partecipare, perché tutti siamo esclusivamente colpevoli di amare e difendere la nostra terra.

Movimento No Tav – Terzo Valico
www.notavterzovalico.info