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1011 arquatesi chiedono che Claudio possa tornare ad Arquata

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Si è conclusa Sabato la raccolta firme promossa dal Comitato No Tav – Terzo Valico di Arquata Scrivia per chiedere che Claudio, colpito dalla misura cautelare coercitiva del divieto di transito e dimora nei Comuni di Arquata, Serravalle, Novi, Pozzolo, Gavi, Carrosio, Voltaggio e Fraconalto possa liberamente tornare nella “sua” Arquata dove ha sempre svolto la sua attività di militante contrario alla realizzazione del Terzo Valico e dove abita la sua famiglia. In venti giorni sono state raccolte 1.011 firme di cittadini arquatesi fra cui quelle del Presidente del Consiglio Comunale, di Assessori, Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione, del Parroco e del Presidente della Soms. L’appello è stato anche firmato dal Deputato della Repubblica Ivan Della Valle, dal Senatore della Repubblica Marco Scibona e dal Consigliere Regionale Davide Bono. Anche il Sindaco di Arquata Paolo Spineto ha voluto esprimere la sua solidarietà nei confronti di Claudio prendendo parola ieri sera durante la seduta del Consiglio Comunale.

Così dopo decine di comunicati e prese di posizione, fra cui quella dell’ANPI di Arquata, Claudio incassa l’affetto e la solidarietà dei suoi concittadini arquatesi che hanno voluto apporre il loro sigillo in calce all’appello in cui si chiede che possa tornare liberamente nel suo paese senza dover chiedere a nessuno il permesso per farlo e possa tornare a godere pienamente della sua libertà personale. Un risultato straordinario reso possibile dal lavoro delle donne e degli uomini del comitato di Arquata che con la solita generosità sono stati in strada e hanno raccolto le firme a sostegno dell’appello.

Intanto sul fronte giudiziario dopo che non si è svolto l’interrogatorio di garanzia davanti al GIP a causa di problemi burocratici di mancate notifiche, è stato richiesto al Pubblico Ministero che segue le indagini di interrogare Claudio. Il passo successivo sarà quello della formale istanza di revoca delle misure cautelari restrittive a suo carico e verosimilmente entro il mese di Giugno si saprà se la richiesta verrà accolta o meno.

Di sicuro c’è che la lotta contro il Terzo Valico prosegue sempre con la solita determinazione. Il prossimo appuntamento di festa e di lotta è Sabato 21 Giugno al Presidio No Tav – Terzo Valico di Radimero ad Arquata, sperando che anche Claudio possa essere della partita.