
Riportiamo il testo di un’interpellanza presentata nei giorni scorsi a Serravalle dai Consiglieri Comunali del Gruppo Serravalle Futura
Serravalle Scrivia li 11/08/2012
Id SF : n. 008
Protocollo N…………………….. Data ……………………….
Destinatari : Sig. Sindaco di Serravalle Scrivia Carbone Alberto,
Sig. Assessore ai LL.PP. Bailo Antonino
Sig. Assessore all’Ambiente Denegri Mauro
Oggetto : Progetto linea ferroviaria ad AV/AC “Terzo Valico”
In seguito alle comunicazioni di esproprio pervenute agli abitanti delle frazioni Libarna e Crenna, preso atto dei contenuti dell’assemblea pubblica svoltasi il 25 Luglio scorso presenti alcuni funzionari del consorzio COCIV vista la costituzione del Comitato Serravallese contro il Terzo Valico
Interpelliamo il Sindaco e gli Assessori competenti
Perché venga presentata agli organi competenti una richiesta di blocco di tutte le procedure preliminari di attuazione dell’opera, venga attivato, a livello Provinciale, un tavolo di confronto aperto alle organizzazioni e ai movimenti della società civile e venga aperto un confronto con il Comitato Serravallese contro il Terzo Valico, dal momento che :
- Il COCIV non è stato in grado di rispondere alle domande dei cittadini in merito ai rischi idrogeologici derivanti dalle operazioni di costruzione dell’opera ed è parso lacunoso sulle osservazioni legali relative alle procedure d’esproprio.
- Non sono stati presentati dati e documenti in grado di spiegare ai cittadini i contenuti del progetto atti a far comprendere chiaramente l’utilità del Terzo Valico.
- La velocità delle dinamiche economiche e commerciali attuali, rapportate ai tempi di realizzazione del Terzo Valico, pongono seri dubbi sulla reale consistenza strategica del progetto.
- I costi del progetto, già aumentati da 4,7 a 6,3 milioni di euro dal 2006 ad oggi, appaiono non sostenibili dall’economia nazionale in piena recessione produttiva.
- I pochi dettagli comunicati dal COCIV sulle opere relative al lotto delle opere di cantierizzazione sono apparsi in contraddizione con le informazioni detenute dall’Amministrazione Comunale per quel che concerne i flussi di traffico da e verso Gavi.
- Le osservazioni di molti cittadini sottolineano l’incongruenza delle opere previste dal 1° lotto dell’opera alla luce delle reali problematiche del territorio ed evidenziano lo spreco di denaro pubblico dovuto all’inutilità dei lavori emersa nell’assemblea del 25 Luglio.
- Le opere di compensazione, completamente ininfluenti sulle problematiche della viabilità a Serravalle, devono essere declassate come interventi che RFI deve realizzare per il normale ammodernamento della permeabilità sulla linea ferroviaria Torino-Genova in funzione delle mutate condizioni di traffico dal 1853 ad oggi,
- La procedura di esproprio adottata dal COCIV è palesemente antidemocratica, va contro la concertazione delle attività indispensabile per opere invasive come il Terzo Valico, rischia di aprire pericolose fratture sociali, per questo le Amministrazioni Locali dovrebbero stare al fianco dei cittadini per garantire il massimo dei loro diritti.
restiamo in attesa di conoscere per iscritto gli intendimenti e le azioni dell’Amministrazione
per Serravalle Futura Pollero Elio e Walter Zerbo