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La Valle Bormida resiste e respinge la Riccoboni

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Pubblichiamo dal profilo fb di Piergiorgio Sezzadio Ambiente Camerin il report della bella e importante giornata di lotta di oggi in Valle Bormida. Un abbraccio a tutte le donne e tutti gli uomini che hanno cacciato la Riccoboni dalla loro terra! Siamo felici di camminare al vostro fianco!

Questa mattina dovevano arrivare i tecnici della Riccoboni a Sezzadio per notificare l’inizio dei lavori di tracciamento tangenziale funzionale alla discarica Riccoboni. Questa mattina a Sezzadio li abbiamo accolti in tanti: c’erano gli agricoltori con i loro trattori che non sono andati a seminare come avrebbero dovuto; c’erano le mamme che dopo aver accompagnato i propri figli a scuola si sono presentate a dar man forte; c’erano i pensionati che invece della partita a briscola erano li a rappresentare il proprio dissenso; c’erano tante altre persone che invece di andare a lavorare hanno preso ferie per poter essere presenti. Era rappresentata la parte sana di una comunitá che si sente il peso enorme sulle spalle di preservare L’UNICA E PIÚ GROSSA FALDA ACQUIFERA DELL’ALESSANDRINO rimasta incontaminata e che sente il dovere di difendere per le generazioni a venire. Acqui Terme e tutto l’acquese beve quest’acqua da diversi anni ormai. Lo puó testimoniare anche il suo Sindaco Enrico Silvio Bertero. Addirittura questi sciagurati (Provincia di Alessandria e AMAG) stanno proponendo e vagliando ipotesi che prevederebbero di fare un’interconnessione per portare quest’acqua nell’alessandrino in modo da prevenire future carenze idriche di quei territori, rilasciando prima le autorizzazioni per costruirci sopra una discarica. Siamo alla mano destra che non sa cosa fa la sinistra. Acquesi, Tortonesi, Novesi, Alessandrini!!!! Non lasciateci soli a combattere questa battaglia. Informatevi, informate e fate qualcosa, qualunque cosa, anche piccola, per far capire agli sciagurati incompetenti che hanno firmato le autorizzazioni (Rita Rossa in primis con Claudio Coffano ora all’ATO6) che non permetteremo mai che ci venga contaminato il futuro per assecondare una ditta plurinquisita per reati ambientali di Parma che vorrebbe insediare le proprie schifezze sopra questa risorsa unica ed insostituibile. Dopo sará troppo tardi. Restiamo uniti e tutti quanti disponibili a dare il proprio contributo. Oggi andremo avanti fino a sera nei presidi. Questa sera chi era presente potrá andare a letto felice di aver dedicato un pezzetto della propria vita ad una causa giusta. Grazie a tutti. NO PASARAN