Indietro

‘Ndrangheta, perquisita la casa del senatore Luigi Grillo

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

di Antonello Brunetti

Da “Il Secolo XIX” del 29 gennaio

“Le auto dei carabinieri hanno iniziato a scivolare verso il centro Monterosso alle prime luci dell’alba. Lampeggianti accesi, a turbare la quiete del borgo delle Cinque Terre. Si recavano nella residenza di una delle figlie dell’ex senatore Luigi Grillo, scarcerato sul finire del 2014 dopo quasi tre mesi di detenzione nel carcere milanese di Opera per via del suo coinvolgimento nell’inchiesta sugli appalti dell’Expo 2015. I carabinieri erano lì proprio per lui.

Il decreto di perquisizione arriva nell’ambito di una maxi indagine condotta dalle direzioni distrettuali antimafia di Bologna e Brescia. Il sostituto procuratore Marco Mescolini indaga da anni sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Emilia Romagna e Lombardia.

Ieri i carabinieri hanno dato esecuzione alle 197 misure cautelari emesse dal gip di Bologna Alberto Ziroldi. Ci sono i membri delle cosce calabresi che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la farebbero da padroni sul territorio nazionale. Ma anche professionisti, politici. Salta fuori anche l’ex senatore Grillo, indagato a piede libero per le ipotesi di reato di corruzione e corruzione in atti giudiziari. Trapelano solo poche indiscrezioni. Ma al politico di Forza Italia, gli inquirenti sarebbero arrivati per via di alcune questioni legate alla parte dell’inchiesta che tocca la provincia di Mantova, il cui sindaco Sodano, anch’egli di Forza Italia, è stato fermato l’altro ieri. Nel decreto di perquisizione venivano indicate solo le ipotesi di reato. Grillo non era neppure in casa al momento del blitz dei carabinieri. Si trovava a Roma. I militari del nucleo investigativo di Mantova hanno sequestrato un personal computer e alcuni documenti, solo pochi fogli secondo quanto appreso. Dall’inchiesta Expo ne è uscito con un patteggiamento, ha preferito chiudere velocemente la vicenda con una condanna a due anni e otto mesi. Dda di Bologna e Brescia hanno puntato i fari su persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, usura, porto e detenzione illegali di armi da fuoco, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, emissione di fatture false”.

Di lui, in occasione, dell’assemblea tenutasi a Tortona nel dicembre scorso, è stato detto:

“LUIGI GRILLO – Anche lui arrestato per aver coordinato l’ampio giro di “donazioni” intorno alla vicenda appalti Expo, città della salute e parecchio altro. Avrebbe dovuto andarci anni fa per la questione dei fori pilota del Terzo Valico (Truffa aggravata nei confronti dello Stato), ma il reato finì in prescrizione. Rinviato a giudizio a Milano per lo scandalo Fiorani, Antonveneta e dei furbetti del quartierino, nel 2008 fu condannato a una strana pena, la nomina a Presidente della Commissione Lavori pubblici al Senato, un luogo in cui girano miliardi a iosa, sostituendo una figura di eccellenza quale la verde Anna Donati.

Per parecchi anni ha tirato il carro del Terzo Valico, caricandovi banche, gruppi economici, sindacati, giornalisti e quasi tutti i partiti. Giri vorticosi di convegni, di inaugurazioni, di sollecitazioni a iniziare. Obiettivo: avviare i cantieri e poi la cosa era fatta.

Costui sarebbe stato a conoscenza del giro di tangenti relativo ad appalti truccati di Expo e Sogin.  Ovviamente se l’è già cavata con una condanna concordata a 2 anni e 8 mesi che gli consentirà di andarsene tranquillamente a spasso e di tenersi il malloppo”.

Centrato in pieno!

Ora apprendiamo che dopo soli tre mesi di carcere se ne è tornato nella sua villa a Monterosso e per di più, libero e svolazzante come un angioletto, se ne andava a spasso per l’Italia (ieri era a Roma).

Ma che strana giustizia quella italiana: ai NO TAV della Val di Susa – che difendono vivibilità, paesaggio, democrazia e la propria comunità dagli arraffatori di denaro pubblico – condanne a oltre quattro anni.

A Erri De Luca, che ha il coraggio delle proprie opinioni e la correttezza e onestà di uomini che diventano fari per chi ha schifo di questo mondo corrotto, una pressione che  sfiora la persecuzione politica.

Agli esseri come Luigi Grillo un rabbuffo e poi il via libera a proseguire eventualmente, come spesso avviene ai pregiudicati, in comportamenti malavitosi.

Per approfondire sulle ditte coinvolte nei lavori del Terzo Valico e sulle infiltrazioni mafiose:

Cenare con Renzi porta bene: il Tar dà ragione alla Lauro s.p.a. 30/12/2014

Lauro s.p.a., gli amici degli amici vanno a cena con Renzi 10/11/2014

La ‘Ndrangheta nella 35-Ter, chi l’avrebbe mai detto 06/11/2014

La cava Montemerla del Terzo Valico invasa da tre metri d’acqua 16/10/2014

Arquata fra ditte impresentabili, ponte di Vocemola e Terzo Valico 27/08/2014

Franzosi, il condannato che vende ghiaia al Cociv 06/08/2014

Loro col camion al sabato circolano e gli altri no 03/08/2014

Alta velocità:politica e interessi nell’affare Terzo Valico, come al solito 26/07/2014

Abbiamo scherzato, la Lauro rientra a Voltaggio 17/07/2014

Gavi, al lavoro due ditte sotto inchiesta. Una finanzia il PD 14/07/2014

Sono arrivati a lavorare altri amici della ‘ndrangheta 02/07/2014

Sul cantiere di Voltaggio e sui nostri politici 30/06/2014

Tav, fermo cantiere Genova-Milano: mancano requisiti antimafia a ditta 29/06/2014

Stop al cantiere del Terzo Valico “Non è in regola con l’antimafia” 29/06/2014

Bloccato il cantiere di Voltaggio. Per infiltrazioni mafiose? 27/06/2014

Bloccati cantieri Lauro. Fuori dalla nostra terra 24/06/2014

A Novi appalti del Terzo Valico agli amici del PD di Muliere 15/05/2014

Ecco il lavoro che porta il Terzo Valico (Speciale della redazione di notavterzovalico.info) 07/05/2014

Appalti Terzo Valico, ancora ditte da brividi 02/04/2014

Condannati gli uomini del Cociv per i reati ambientali nel Mugello 24/03/2014

Scoperto chi lavora nel cantiere di Radimero ad Arquata 25/02/2014

Nuovi intrecci con il malaffare per le ditte del Terzo Valico 18/02/2014

Abbiamo offeso l’onorabilità del Cociv 07/02/2014

Ci mancavano solo le mani della camorra sul Terzo Valico 24/01/2014

Le mani della ‘ndrangheta sul Terzo Valico 22/01/2014

Da Arquata a Tortona: siamo con voi! 02/10/2013

Contro le mafie, contro il Terzo Valico 30/09/2013

Lauro Spa: criminali che si aggirano per Voltaggio 26/09/2013

Arquata Scrivia: un bel posto dove seppellire rifiuti tossici? 09/08/2013

L’impresa delle mega-frodi fornirà il cemento del Terzo Valico 08/08/2013

Ruspe bruciate a Serravalle, puzza di ‘ndrangheta 31/07/2013

Ecco un’altra ditta dei soliti noti 03/06/2013

Un boss a Castelnuovo 23/04/2013

Terzo Valico, ancora ditte impresentabili 19/03/2013

Cosa loro – Sulla firma del “protocollo per la legalità” 21/12/2012

NdrangheTav 14/10/2012

La mafia non esiste! 11/10/2012

C’è da mangiare anche per Lunardi…quello per cui con la mafia bisogna convivere 12/09/2012

Nelle mani dei banditi 10/09/2012

Comune di Novi, ansia da prestazione 20/08/2012

Bpm, arrestato Massimo Ponzellini per i finanziamenti a Corallo 29/05/2012

1991 /2012 – con Ponzellini si aggiunge un ulteriore tassello 30/05/2012

Alessandria – Gli affari della ‘ndrangheta. Non ci siamo capiti! 19/09/2011

Alessandria – Gli affari della ‘ndrangheta 05/09/2011