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Ennesimo rinvio per il Movimento per la Casa

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Questa mattina il Movimento Per La Casa ha fermato lo sfratto di Hanane e della sua famiglia, composta dal marito e da due bambini piccoli; entrambi i genitori hanno perso il lavoro alcuni mesi fa e da allora pagare le rate dell’affitto è diventato sempre più difficile.

Oggi la famiglia, residente in Via Chenna, attendeva il terzo passaggio dell’Ufficiale Giudiziario per l’esecuzione effettiva dello sfratto. Al loro arrivo, però, Ufficiale e proprietà hanno trovato ad aspettarli circa venti persone organizzate insieme al Movimento e decise ad ottenere un’altra proroga in attesa di soluzioni concrete da parte delle istituzioni locali, dal momento che la famiglia ha già fatto domanda sia per le case popolari Atc sia per le case d’emergenza comunali.

Allo sfratto era presente anche una rappresentante dell’Osservatorio Sociale per l’Emergenza Abitativa che, come ormai spesso avviene, si è limitata a dichiarare l’impossibilità di risolvere il problema da parte del Comune e a chiedere più tempo nella speranza che, con la pubblicazione della nuova graduatoria per le case d’emergenza (che uscirà intorno alla prima settimana di giugno), la famiglia ottenga un’assegnazione.

Per il momento l’unica alternativa possibile per Hanane sarebbe dormire in strada insieme ai due bambini e la sfiducia nei confronti del mondo istituzionale legata ad esperienze passate ha convinto la famiglia a non lasciare la propria casa fino a quando non si concretizzerà realmente un’altra opzione. Di fronte alla determinazione della famiglia e degli altri attivisti del Movimento, l’Ufficiale Giudiziario non ha potuto far altro che rinviare lo sfratto concedendo una proroga al 4 Luglio.